Superbonus cappotto termico: come ottenerlo

Guida completa sul superbonus cappotto termico. Adempimenti.
superbonus cappotto termico

In cosa consiste Superbonus cappotto?

L'installazione del cappotto termico è un intervento trainante del decreto Rilancio. In pratica, realizzando questa opera potresti accedere al SuperEcobonus che ti permetteva di detrarre il 110% delle spese fino al 2022 e il 90% nel 2023. Mentre nel 2024 concede il 70% e il 65% nel 2025 (solo per interventi avviati prima del 15 ottobre 2024).

Inoltre, essendo un intervento trainante, ti permetterà di ottenere lo stesso trattamento anche per l'installazione degli infissi, della caldaia a condensazione, del solare termico, dell'impianto fotovoltaico, delle colonnine elettriche per la ricarica delle auto, eccetera, ecceterone..

Ma che vuol dire? In questi casi, preferisco fare un esempio. Immagina di voler isolare la tua villetta e di spendere 40.000 € tondi tondi. L'Agenzia delle Entrate, nel 2024, ti restituirà il 28.000 € (40.000 € x 0,7) attraverso delle detrazione sulle future tasse IRPEF in 4  anni.

Come dicevo, la somma ti verrà restituita in 4  quote annuali di pari importo. Quindi ogni anno non vedrai brillare un bonifico di 28.000/4= 7.000 € sul tuo conto corrente, ma questi soldi ti verranno scalati dalle tasse. In pratica, pagherai 7000 € di tasse in meno per 4 anni.

Scadenze

Per le scadenze del Superbonus ti consiglio l'articolo specifico o il seguente prospetto:

Scadenze Superbonus 110 aggiornate con le ultime proroghe

Capito il meccanismo, mettiamolo in atto:

Che intervento dovrai realizzare?

Per ottenere il superbonus dovrai coibentare almeno il 25% delle superfici opache verticali e orizzontali e inclinate (quindi non devi conteggiare gli infissi) dell’involucro lordo.

Quindi, le strade sono due: o ti compri un metro laser e calcoli la superficie totale disperdente della tua casa, oppure chiami un professionista. 

Tutto ciò che confina con parti fredde è una superficie disperdente. Per calcolarla, oltre alle pareti e agli infissi, dovrai considerare i pavimenti contro-terra o verso luoghi non riscaldati e la copertura (se fosse inclinata, dovrai riprendere in mano il vecchio teorema di Pitagora).

Una volta fatto ciò, dovrai misurare la superficie dove installerai il cappotto. Il rapporto tra questa superficie e quella totale dovrà essere superiore a 25.

Facciamo un esempio: immagina di vivere in una casa cubica con 6 facce da 10 mq ciascuna. La superficie totale disperdente è 6 x 10 mq= 60 mq. Il 25 % di 60 mq è  60 x 25 / 100 = 15 mq. Per ottenere il bonus ti sarà sufficiente coibentare il tetto e poco più di mezza facciata. A quel punto, al diavolo l'avarizia, isola tutta la parete fino a terra! Eccoti un disegno esplicativo che mio nipote farebbe sicuramente meglio, ma, ahimè, non brillo in fantasia. 

ecobonus cappotto 110

I materiali isolanti utilizzati devono rispettare i Criteri Ambientali Minimi - CAM (ex DM 11 ottobre 2017). Quindi, prima di andare dal pastore a chiedere un preventivo per la lana di pecora o da uno spacciatore per la canapa, sincerati che i loro prodotti rispettino i CAM. Eccoti l'articolo sulla scelta dell'isolante. Comunque, questo aspetto andrà chiarito.

Oltre a ciò, intervenendo dovrai migliorare la certificazione energetica APE della tua casa di ben due classi. Quindi, se ad oggi l'immobile ricadesse in classe energetica G, a seguito dell'installazione del cappotto e di qualsiasi altro elemento che incida sui consumi di casa tua, dovrebbe passare almeno in classe E.

Attenzione! Ho progettato un cappotto per un edificio che al piano terra è composto da garage e cantine non riscaldate. Ho chiesto un chiarimento all'ENEA circa la possibilità di portare in detrazione anche la porzione di cappotto a protezione di questi locali, realizzata per una questione di continuità sulla facciata. Ebbene, sembrerebbe che non possa essere portata in detrazione.

Questi sono i requisiti per accedere al bonus.

Esiste un tetto massimo detraibile?

Leggendo sopra, ti sarà venuto in mente di coibentare anche la cuccia del cane. Fermo là! Non è un luogo riscaldato, a meno che tu non abbia realizzato un piccolo "abusetto". Ma a prescindere da ciò, dovrai fare i conti anche con i tetti massimi di spesa. In pochi sanno quanto può costare un cappotto termico. Meno male.

Difatti, al variare della consistenza dell'edificio, potrai spendere al massimo:

Abitazioni uni- familiari o con accesso indipendente

(fino al 31/12/2023)

Edifici da 2 a 8 unità

Edifici con più di 8 unità

50.000 €

40.000 €

30.000 €

Nel caso di edifici plurifamiliari, questi massimali vanno moltiplicati per il numero di unità immobiliari che compongono il fabbricato.

Quindi, se il tuo condomino è composto da 10 unità, avrete a disposizione 30.000 € x 10= 300.000 € di spesa detraibile. Ovviamente potrete sforare, ma non avrete diritto alla detrazione al 110% per la quota di spesa eccedente i 300.000 €.

Cappotto solo su una singola unità del condominio?

Mettiamo il caso che volessi realizzare il cappotto termico solo sul tuo appartamento. Puoi usufruire del Superbonus?

La risposta è sì, tuttavia l'assemblea condominiale deve averti autorizzato a realizzare l'intervento sulla parte esterna che interessa la tua abitazione e, ovviamente devi rispettare tutti i requisiti previsti per accedere al Superbonus. Quindi, occorre che l’intervento riguardi una parte superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell'intero edificio e assicuri il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'intero edificio oppure, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l'attestato di prestazione energetica rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata. Si parla di edificio, non devi aumentare di due classi solo l'APE del tuo appartamento.

Inoltre, devi controllare che il regolamento edilizio del tuo Comune conceda l'isolamento parziale della facciata.

Isolamento interno e in intercapedine, ricade nel superbonus?

La risposta è si, ma non sempre possono essere ritenuti degli interventi trainanti.

Partiamo dal più semplice: l'isolamento in intercapedine è ammesso sia come intervento trainante sia come trainato.

L'isolamento interno è ritenuto trainante nel caso di interventi su proprietà esclusive, mentre nel caso di interventi in condominio, essendo che l'opera incide sulle proprietà private, è ammesso solo come trainato!

isolamento interno esterno intercapedine bonus

Spessore minimo isolante

Qualora volessi sfruttare il superbonus dovrai fare in modo che l'isolante riduca le dispersioni di calore al di sotto di un determinato limite, e quindi garantire una determinata trasmittanza termica U ante e post intervento, espressa in W/mqK. I limiti di legge sono contenuti nell'allegato E del decreto attuativo del Mise "efficienza energetica" e dipendono dalla zona in cui è ubicato l'immobile.

bonus spessore minimo isolante

Adempimenti

Per beneficiare del superbonus sul cappotto, dovrai far redigere:

      • un visto di conformità ad un intermediario abilitato (commercialista, esperto contabile, consulente del lavoro, responsabile del CAF ecc.) tramite il quale verifica la correttezza della documentazione.
      • le asseverazioni tecniche a professionisti come ingegneri, architetti, geometri. In particolare, i tecnici dovranno asseverare il rispetto dei requisiti tecnici di legge per l'accesso al bonus e la congruità della spesa sostenuta.
      • la comunicazione enea entro 90 giorni dalla fine lavori;
      • la comunicazione di inizio lavori CILAS;

Spese detraibili

Tra le spese ammesse in qualsiasi bonus cappotto abbiamo:

spese rientranti bonus cappotto

Spero che l'articolo ti sia stato utile. A presto, Vincenzo.

 

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CHI SONO?

Ciao, sono Vincenzo e amo tutto ciò che riguarda l’edilizia.

Vincenzo MaderaFin da ragazzo, mio padre Gennaro mi portava sui cantieri. Quell'ambiente fatto di persone umili, gentili e simpatiche mi ha colpito. Proprio per questo motivo, ci passerei intere giornate, bevendo pessimi caffè e ascoltando le strabilianti avventure dei muratori, per poi tornare in studio a scrivere articoli.

Ecco la mia seconda passione. Mai avrei pensato di creare un blog. Eppure, a sorpresa le pagine del mio sito hanno raggiunto picchi di 60.000 volte ogni giorno. Parlo di edilizia, strutture, impianti, energetica e interior design e insieme a mia sorella Rosa portiamo avanti il nostro studio a Firenze.

Spero che, grazie al web, diventeremo amici:

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