Trasmittanza massima per ecobonus, superbonus e detrazioni
Quali sono le trasmittanze massime e minime consentite per le pareti, coperture, pavimenti e infissi per ottenere le detrazioni e i bonus (ecobonus, superbonus e ristrutturazione).
Come immaginerai, per ottenere gli Ecobonus dell'Agenzia delle Entrare, il tuo edificio dovrà raggiungere determinate prestazioni in termini di risparmio energetico. Non mi riferisco ai soli Ecobonus ordinari, ma anche al più noto Superecobonus.
Tra gli interventi agevolabili mediante questi incentivi abbiamo la posa dell'isolamento termico e la sostituzione degli infissi (finestre, portefinestre, lucernari e portoni d'ingresso). Opere agevolabili tramite Ecobonus solo qualora le strutture su cui si interviene confinino con un ambiente riscaldato. Giustamente, secondo il legislatore, avrebbe poco senso coibentare termicamente un garage al fine di ottenere un risparmio energetico.
Le prestazioni da raggiungere tramite gli interventi di isolamento termico vengono indicate all'interno dell'allegato E del decreto attuativo del Mise "requisiti ecobonus" del 6 agosto 2020. In particolare, la norma impone i "valori di trasmittanza massimi consentiti per l'accesso alle detrazioni.
Andiamo per gradi:
Indice
2. Eco e super bonus: trasmittanze e zone climatiche
2.1 Trasmittanza massima per le coperture e i tetti
2.2 Trasmittanza massima pavimenti
2.3 Trasmittanza massima pareti: cappotto e isolamento pareti
1. Che cos'è la trasmittanza
Per trasmittanza termica U si intende il flusso di calore medio che passa, per metro quadrato di superficie, attraverso una struttura che delimita due ambienti a temperatura diversa (per esempio un ambiente riscaldato dall’esterno, o da un ambiente non riscaldato). L’unità di misura della trasmittanza termica è il W/m² K.
In pratica, tramite la trasmittanza è possibile calcolare quanto disperde l'involucro edilizio.
Perché è importante? Essendo l’obiettivo del risparmio energetico quello di minimizzare la dispersione di calore, è necessario che gli elementi costituenti l’involucro edilizio abbiano un basso valore di trasmittanza termica.
2. Eco e super: trasmittanze e zone climatiche
Secondo il Decreto, per poter ottenere l'incentivo, le strutture esistenti su cui si agisce, prima dell'intervento dovranno avere trasmittanze superiori rispetto ai valori indicati nell'Allegato E, e dopo l'intervento dovranno possedere trasmittanze inferiori sempre rispetto allo stesso valore.
Facciamo un esempio: immagina di installare un infisso a Firenze, collocata in zona climatica D. Piccola parentesi, il territorio italiano è suddiviso in 6 zone climatiche (A,B,C,D,E e F), in base al clima. Chi vive in zona A, come gli abitanti di Lampedusa, dovranno installare strutture meno performanti rispetto agli abitanti di Belluno (zona F).
Torniamo all'esempio. Come vedrai dalle tabelle indicate di seguito, per ottenere l'incentivo, un fiorentino non potrà sostituire un infisso con una trasmittanza più bassa di 1,67 W/m² K. Ne tantomeno, potrà installare un infisso con una trasmittanza più alta di 1,67 W/m² K.
Per dimostrarti che non sto delirando, scarica gratuitamente l'allegato E del DL requisiti, da custodire gelosamente nel tuo archivio:
Vediamo le tabelle delle trasmittanze massime, al variare dell'elemento della casa interessato dall'intervento.
2.1 Trasmittanza massima per le coperture e i tetti
Essendo le superfici maggiormente esposte, le coperture e i tetti dovranno raggiungere le performance migliori rispetto a tutte le altre superfici della casa. Ad esempio, gli amici di Belluno dovranno coibentare il tetto fino a far raggiungere alla stratigrafia una trasmittanza di ben 0,19 W/m² K.
Tipologia di intervento |
Soglia |
|
i. Strutture opache ORIZZONTALI: isolamento coperture |
Zona climatica A |
≤ 0,27 W/m2*K |
Zona climatica B |
≤ 0,27 W/m2*K |
|
Zona climatica C |
≤ 0,27 W/m2*K |
|
Zona climatica D |
≤ 0,22 W /m2*K |
|
Zona climatica E |
≤ 0,20 W/m2*K |
|
Zona climatica F |
≤ 0,19 W/m2*K |
2.2 Trasmittanza massima pavimenti
Al contrario delle coperture, i pavimenti dovranno raggiungere performance inferiori rispetto alle altre superfici disperdenti della casa, ad esclusione degli infissi. Ovviamente, questi valori riguardano i soli pavimenti a confine con ambienti non riscaldati (garage e cantine), magari con l'ausilio di un vespaio, o controterra. Difatti, non è concesso l'incentivo qualora si isoli un solaio di interpiano a confine tra due unità riscaldate.
Tipologia di intervento |
Soglia |
|
ii. Strutture opache orizzontali: isolamento PAVIMENTI |
Zona climatica A |
≤ 0,40 W/m2*K |
Zona climatica B |
≤ 0,40 W/m2*K |
|
Zona climatica C |
≤ 0,30 W/m2*K |
|
Zona climatica D |
≤ 0,28 W/m2*K |
|
Zona climatica E |
≤ 0,25 W/m2*K |
|
Zona climatica F |
≤ 0,23 W/m2*K |
2.3 Trasmittanza massima pareti: cappotto e isolamento pareti
Passiamo alla coibentazione delle pareti. Il cappotto esterno, l'isolamento in intercapedine o interno dovranno garantire alla stratigrafia del muro i seguenti valori di trasmittanza, elencati al variare della zona climatica:
Tipologia di intervento |
Soglia |
|
iii. Strutture opache verticali: isolamento PARETI PERIMETRALI (calcolo secondo le norme UNI EN ISO 6946) |
Zona climatica A |
≤ 0,38 W/m2*K |
Zona climatica B |
≤ 0,38 W/m2*K |
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Zona climatica C |
≤ 0,30 W/m2*K |
|
Zona climatica D |
≤ 0,26 W/m2*K |
|
Zona climatica E |
≤ 0,23 W/m2*K |
|
Zona climatica F |
≤ 0,22 W/m2*K |
2.4 Trasmittanza massima infissi
I valori di trasmittanza indicati si riferiscono sia agli infissi opachi come i portoncini d'ingresso, sia alle superfici vetrate come le finestre, le portefinestre e i lucernari. Queste strutture sono il punto debole della casa, a causa dei bassi spessori e dei diversi materiali di cui sono composti.
Tipologia di intervento |
Soglia |
|
vi. Sostituzione di finestre comprensive di INFISSI (calcolo secondo le norme UNI ENISO 10077-1) |
Zona climatica A |
≤ 2,60 W/m2*K |
Zona climatica B |
≤ 2,60 W/m2*K |
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Zona climatica C |
≤ 1,75 W/m2*K |
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Zona climatica D
|
≤ 1,67 W/m2*K
|
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Zona climatica E |
≤ 1,30 W/m2*K |
|
Zona climatica F |
≤ 1,00 W/m2*K |
Importante, ai sensi delle norme UNI EN ISO 6946, il calcolo della trasmittanza delle strutture opache non include il contributo dei ponti termici. Quindi, per ottenere l'incentivo ti basterà spulciare la scheda tecnica del produttore.
Le tabelle sopraindicate sono valide sia per l'Ecobonus ordinario e sia il SuperEcobonus.
3. Trasmittanze nel caso di bonus ristrutturazioni
So cosa stai pensando. Invece di portare in detrazione questi interventi come Ecobonus, detraggo le spese come bonus ristrutturazione al 50%. Non ho nulla da obiettare. E' una scelta. Ovviamente, otterrai meno dall'Agenzia delle Entrate, ma di contro dovrai rispettare limiti meno stringenti.
Cosa? Anche nel caso si intenda detrarre delle spese di coibentazione come bonus ristrutturazioni occorre rispettare delle trasmittanze minime? Ebbene si! O meglio, si tratta delle trasmittanze minime da rispettare per legge, anche qualora non volessi detrarre nemmeno un euro. Questi valori potrai trovarli all'interno dell'Appendice B del DM requisiti minimi.
Pareti |
Coperture |
Infissi |
Pavimenti |
|
Zona climatica A e B |
0,4 |
0,32 |
3,00 |
0,42 |
Zona climatica C |
0,36 |
0,32 |
2,00 |
0,38 |
Zona climatica D
|
0,32 |
0,26 |
1,80 |
0,32 |
Zona climatica E |
0,28 |
0,24 |
1,40 |
0,29 |
Zona climatica F |
0,26 |
0,22 |
1,00 |
0,28 |
In questo caso, i valori di trasmittanza indicati in tabella si considerano comprensivi dei ponti termici all’interno delle strutture oggetto di riqualificazione (ad esempio, ponte termico tra finestra e muro) e di metà del ponte termico al perimetro della superficie oggetto di riqualificazione.
Spero che le tabelle ti siano state utili. A presto, Vincenzo.