Quanto costa una canna fumaria? 2025
Costo di una canna fumaria in acciaio, cemento, plastica o mattoni per caldaia a condensazione, stufa a pellet e fornelli. Prezzo al metro.
A parte alcune deroghe, con la legge 90 del 2013 lo scarico dei fumi di combustione o di cottura deve avvenire un metro sopra il colmo del tetto.
Ma come far arrivare i fumi fin lassù? Hai bisogno di una tubazione di un determinato materiale e che rispetti precise normative. Questo condotto è chiamato canna fumaria.
La canna fumaria può partire da una caldaia a condensazione a metano o GPL, da una stufa a pellet oppure dai fornelli per la cottura della cucina ma deve obbligatoriamente sfociare a tetto.
Non puoi rimandare la realizzazione in quanto deve essere installata obbligatoriamente per legge. Dovrai quindi sobbarcarti dei costi. Vediamo tutti gli aspetti:
Indice
- Fattori che incidono sul costo.
- Permessi e professionisti a cui rivolgersi.
- Qual è il costo al metro di una canna fumaria?
- Interna intubata in un vecchio camino.
Come avrai capito, non posso indicarti una cifra puntuale in quanto il prezzo dipende da molti fattori:
Quali fattori incidono sul costo di una canna fumaria?
Sono diversi gli elementi che incidono sul prezzo di una canna fumaria:
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- il tipo di materiale;
- la lunghezza per raggiungere il tetto: se vivi al sesto piano o al primo, ovviamente il materiale e la mole di lavoro variano;
- la posizione: all'interno di un cavedio della casa oppure esterna ancorata alla facciata;
- l'uso: condominiale o privato;
- la coibentazione obbligatoria per le canne fumarie a tiraggio naturale quindi prive di una ventola che spinga via i gas. Considerate le caratteristiche di lavorabilità, termiche e specialmente ignifughe (resistenza al fuoco), l'isolante più utilizzato per i condotti è la lana di roccia.
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Quale materiale scegliere?
Le canne fumarie possono essere realizzate in:
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- conglomerato cementizio o laterizio: sono dei materiali permeabili ai gas e alla condensa, poco resistenti agli acidi e poco isolanti termicamente. Personalmente utilizzo questi materiali per realizzare delle contro-canne per contenere due o più condotti fumari. Difatti, qualora dovessi portare fino al tetto diversi "tubi", per questioni estetiche e normative inserisco le canne fumarie all'interno di questi manufatti. Coibentandole potrebbero esser utilizzate per altri scopi;
- in plastica: sono le più utilizzate in quanto hanno un basso costo, sono leggere, flessibili e facilmente adattabili. Sono idonee per l'evacuazione dei fumi a basse temperature, quindi per le caldaie a condensazione a metano o GPL e per i gas provenienti dai fornelli di casa. Possono essere installate sia all'interno che all'esterno della casa.
- Il difetto della plastica è l'instabilità ai raggi UV. In pratica, la canna fumaria in plastica si degrada al sole. Se dovessi ancorare un condotto a parete, ti consiglio di proteggerlo con pellicole o tubi in acciaio inox;
- in acciaio inox austenitico AISI 316L: resiste alla corrosione dovuta alla condensa, è più longevo e "gradevole" della plastica. Ovviamente, il costo è superiore rispetto alla plastica.
- in acciaio inox a parete doppia (tubi concentrici) coibentata con lana di roccia, sia per interno che esterno. Consigliate per le canne fumarie provenienti da stufe a pellet o a legna e in generale a biomassa che devono essere realizzate con materiali in categoria A1 secondo la UNI EN 13501. Sono resistenti alle alte temperature, agli shock termici, agli agenti chimici della condensa e sono impermeabili ai gas. Costo molto elevato.
- in rame a doppia parete con interno in acciaio. Vengono utilizzate sugli esterni di immobili di pregio o nei centri storici.
In commercio si trovano anche le canne fumarie in materiale refrattario, poco utilizzate.
Per concludere, le sezioni più sfruttate sono quelle circolari, ma si trovano anche le canne di forma rettangolare. Ormai in disuso i tubi flessibili.
Passiamo ora all'iter che dovrai seguire:
Permessi e professionisti a cui rivolgersi.
Prima di installare una canna fumaria interna dovrai contattare un professionista, ingegnere, architetto o geometra che depositi al comune la Comunicazione di inizio attività asseverata CILA. Si tratta di una pratica abbastanza snella ma occorre un mesetto perché venga preparata.
Nel caso dovessi installare una canna esterna, andando a modificare la facciata dovrai contattare comunque un professionista che stavolta depositi una pratica chiamata Segnalazione certificata di inizio lavori SCIA, più complessa della CILA. Anche in questo caso è necessario circa un mese per la preparazione e un direttore lavori che supervisioni il montaggio. Ti consiglio di controllare il regolamento edilizio comunale per le eventuali prescrizioni e i divieti.
Qualora vivessi in un immobile di pregio e vincolato dalle belle arti dovrai incaricare un architetto che prepari la richiesta di nullaosta alla Soprintendenza. In questo caso dovrai aspettare fino a 3 mesi perché ti venga dato un responso, sia esso negativo o positivo. Se possibile ti consiglio di installare la canna fumaria sul lato tergale e non su quello principale della tua casa. La Soprintendenza rilascia più facilmente il nullaosta.
Nel caso di canne fumarie a servizio di generatori con potenze superiori a 50 KW, oltre alla pratica comunale occorre un progetto impiantistico a firma di un ingegnere.
Infine, è sempre obbligatorio il deposito da parte dell'installatore termo-idraulico della dichiarazione di conformità dell'impianto che attesti il rispetto delle normative ai sensi del DM 37/08.
Finalmente possiamo arrivare al nocciolo dell'argomento:
Qual è il costo al metro di una canna fumaria?
Sugli altri articolo del web, il prezzo di una canna fumaria viene indicato senza specificare le variabili. A mio parere è poco indicativo. Se vivi al sesto piano o al primo piano e con la canna fumaria devi raggiungere il colmo del tetto (vedi normative) la differenza di costo sarà notevole. Ovviamente occorre molta più manodopera e materiali. Inoltre, la differenza di costo tra installare una canna fumaria in facciata o incamiciarla in un cavedio interno è molto marcata.
Quindi, prima di darti un costo complessivo, partirei con i prezzi unitari:
PRODOTTO |
DA |
A |
Canna fumaria in cemento ogni metro (da usare come contro-canna) |
70 € |
120 € |
Canna fumaria in laterizio ogni metro (da usare come contro-canna) |
120 € |
220 € |
Canna fumaria in plastica ogni metro |
50 € |
60 € |
Canna fumaria in acciaio inox coibentato ogni metro |
220 € |
320 € |
Canna fumaria in acciaio inox o rame ogni metro |
170 € |
220 € |
Comignolo singolo in cotto |
170 € |
220 € |
Comignolo singolo in cemento |
70 € |
90 € |
Comignolo singolo in acciaio e rame (approfondisci scelta e costi) |
120 € |
170 € |
Regolatore di tiraggio per caldaie a biomassa |
120 € |
170 € |
Nolo gru a cestello e operatore al giorno |
750 € |
850 € |
Parcella del professionista per la SCIA e direzione lavori |
1.050 € |
1.600 € |
Parcella del professionista per il progetto (solo impianti sopra 50 KW) |
900 € |
1.400 € |
Infine, i prezzi per la video-ispezione sono di circa 350 / 500 € ogni canna fumaria, mentre per la pulizia circa 30 € ogni metro di condotto.
Ora che conosciamo i prezzi unitari, passiamo a qualche esempio:
Esempi di costo.
L'obiezione che spesso mi viene fatta sui costi unitari è che non rendono l'idea di quale sia la spesa reale a cui si va in contro. Ecco a te alcuni esempio che ti faranno comprendere meglio come utilizzare i costi unitari:
Canna fumaria interna intubata in un vecchio camino.
E' il caso più frequente ma occorre avere a disposizione un vecchio camino o cavedio interno che, fortunatamente, sfocia a tetto. Poter sfruttare questi preziosi canali è davvero una manna dal cielo. Difatti, il risparmio è notevole.
Immagina di vivere in un appartamento posto al penultimo piano e di voler installare una canna fumaria a servizio di una caldaia a condensazione. Ipotizziamo che la canna debba percorrere un tratto orizzontale di 2 metri per poi salire di ulteriori 3 metri fino a superare il piano soprastante. Infine, la canna fumaria dovrà percorrere un ulteriore metro sopra al colmo per il rispetto della normativa. In tutto, il caldaista dovrà installare 2 + 3 + 1 = 6 metri lineari di canna fumaria.
Vediamo la tabella dei costi:
PRODOTTO |
PREZZO |
Canna fumaria in PVC ( 6 metri) |
220 € |
Comignolo singolo in metallo |
130 € |
Parcella del professionista per la CILA |
800 € |
TOTALE |
1.150 € |
In questo caso, il prezzo del professionista ha un discreta incidenza sulla spesa finale. In realtà, nella gran parte dei casi la canna fumaria viene realizzata in concomitanza con altre opere edili e l'incidenza della parcella del professionista si riduce notevolmente.
Passiamo al secondo caso:
Canna fumaria esterna su parete condominiale.
Se non dovessi disporre di un cavedio interno, allora dovrai passare obbligatoriamente dall'esterno. Le cose si complicano in quanto dovrai chiedere il permesso agli altri condomini e raggiungere le specifiche maggioranze condominiali.
Anche i costi aumenteranno. Se non fosse già presente un ponteggio, dovrai noleggiare una gru e contattare un architetto, geometra o ingegnere per il deposito della pratica comunale SCIA.
Immaginiamo che il tuo appartamento sia posto al piano terra di 4 piani e che tu debba convogliare a tetto i fumi di una caldaia a pellet. La lunghezza totale della canna sarà di: 3 metri x 4 piani = 12 metri. Ne segue una spesa pari a:
PRODOTTO |
PREZZO |
Canna fumaria in acciaio inox coibentato (12 m) |
2.800 € |
Comignolo in metallo coibentato |
300 € |
Regolatore di tiraggio per caldaie a biomassa |
200 € |
Nolo gru a cestello e operatore |
900 € |
Parcella del professionista per la SCIA e direzione lavori |
1.550 € |
TOTALE |
5.750 € |
Come hai notato, la spesa è quintuplicata rispetto all'esempio precedente. La lunghezza, il tipo di caldaia e il noleggio della gru hanno aumentato notevolmente le spese.
Concludiamo con i condotti commerciali:
Canna fumaria per ristoranti e pizzerie.
Per quanto riguarda le canna fumaria a servizio di ristoranti e pizzerie, i prezzi crescono di circa un 15 %, in quanto aumentano i diametri delle tubazioni. In genere, questi locali richiedono potenze superiori ai 50 kw e quindi le canne fumarie devono rispettare il progetto termico di un ingegnere.
Consideriamo una canna fumaria esterna in acciaio del forno di una pizzeria posta al piano terra di tre piani. La lunghezza complessiva sarà pari a: 3 x 3= 9 metri. Ne segue:
PRODOTTO |
PREZZO |
Canna fumaria in acciaio inox o rame ogni metro (9 metri) |
2.500 € |
Comignolo in acciaio |
500 € |
Parcella del professionista per il progetto (solo per impianti sopra 50 KW) |
1.500 € |
Nolo gru a cestello e operatore |
900 € |
Parcella del professionista per la SCIA e direzione lavori |
1.500 € |
TOTALE |
6.900 € |
Se non ricadi in nessuno degli esempi, potresti utilizzare i prezzi unitari per costruirti il tuo preventivo.
Spero che l'articolo ti sia stato utile. Vincenzo.