Bonus Onlus, organizzazioni volontariato e APS
Bonus disponibili per Onlus, organizzazioni di volontariato (Odv) e associazione di promozione sociale (Aps) che operano nel settore socio-sanitario.
1 Superbonus e cessione del credito
Secondo il DL 34/2024Tali soggetti potranno comunque continuare ad esercitare le opzioni relativamente al Superbonus se al 30 marzo 2024 :
- risulti presentata la CILAS e, per i condomini, anche adottato la delibera di approvazione dei lavori,
- risulti presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo in caso di demolizione e ricostruzione
1 Altri bonus e cessione del credito
Per gli altri bonus (Ecobonus e Sismabonus ordinari), i medesimi soggetti potranno continuare a fruire della cessione del credito e dello sconto in fattura sempre se al 30 marzo 20242 :
- risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo, ove necessario;
- se non è prevista la presentazione di un titolo abilitativo (quindi per interventi di “edilizia libera”), siano già iniziati i lavori oppure, nel caso in cui i lavori non siano ancora iniziati, sia stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori e sia stato versato un acconto sul prezzo.
2 Onlus e territori colpiti dal sisma
La circolare 13/E/2023 ha confermato la Proroga al 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025 per le Onlus, organizzazioni di volontariato (Odv) iscritte nei registri e e associazione di promozione sociale (Aps) iscritte nel registro nazionale e nei registri regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano, che svolgono attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali negli immobili adibiti a strutture sanitarie nei i Comuni colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 1° aprile 2009 e in cui sia stato dichiarato lo stato emergenziale.
Rientrano sia gli interventi di efficienza energetica (Superecobonus), miglioramento e adeguamento sismico (supersismabonus).
2.1 Requisiti
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- Svolgimento attività di assistenza alle fasce più deboli nell'immobile oggetto di intervento;
- Obbligo per i membri del Consiglio di amministrazione di non percepire compensi o indennità di carica
- Inquadramento dell'immobile nella categoria B/1, B/2 o D/4;
- Possesso degli immobili a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto o comodato d'uso gratuito;
2.2 Possono accedere alla cessione e allo sconto in fattura?
Si, tali strutture possono accedere allo sconto in fattura e alla cessione del credito per tutto il 2023, 2024 e 2025. Tuttavia, con il D.L. 29 marzo 2024 n. 39, potranno beneficiare della cessione del credito e dello sconto in fattura esclusivamente quei soggetti che hanno presentato la CILAs o risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo per interventi Superbonus che comportano la demolizione e ricostruzione entro il 29 marzo 2024 o anche siano già iniziati i lavori oppure, nel caso in cui i lavori non siano ancora iniziati, sia stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori e sia stato versato un acconto sul prezzo, se gli interventi sono diversi da quelli agevolati dal superbonus e per i medesimi non è prevista la presentazione di un titolo abilitativo.
Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto, Vincenzo.