Fotovoltaico plug&play da balcone: costi e convenienza 2025
Quanto costa installare il fotovoltaico plug & play o mini-fotovoltaico in balcone? Sono convenienti? Quali sono le migliori marche?
Essendo atterrato su questo articolo, saprai già di cosa stiamo parlando. Abbiamo già affrontato il funzionamento e i permessi richiesti per il fotovoltaico "da balcone" nell'articolo ad hoc, che ti invito a leggere per approfondire.
Oggi vorrei alzare l'asticella e valutare il costo e specialmente la convenienza di questi sistemi. E' facile patteggiare per questa tecnologia, ma considerato l'investimento iniziale, è davvero un'ottima soluzione per abbattere i consumi?
da balcone".
Indice
- Impianto plug & play o mini-fotovoltaico
- Quanto costano questi impianti?- Quanto costano questi impianti?
Prima di vedere i costi, devo per forza sottolinearti una distinzione fondamentale:
Plug & play o mini-fotovoltaico
Come saprai, il fotovoltaico da balcone può essere suddiviso in due categorie sulla base alla potenza dei pannelli:
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- fotovoltaico plug & play PnP: impianto con potenza minore o uguale a 350 W.
- mini-fotovoltaico: impianto con potenza compresa tra i 350 W e gli 800 W.
Ovviamente, il mini-fotovoltaico, essendo composto da più pannelli e disponendo di elementi più potenti, ha un costo superiore.
Dopo questa doverosa premessa, vediamo:
Quanto costano questi impianti?
Partiamo dai plug and play. Su internet ho trovato dei sistemi da 300 W, il cui costo di fornitura parte da 600 € e può raggiungere i 900 €.
Impianti da 600 W, il cui costo della fornitura parte da 800 € e può raggiungere i 1.200 €.
Infine, due pannelli da 800 W si attestano tra i 1.000 e i 1400 €.
A questi prezzi bisogna aggiungere il costo di spedizione, che cresce all'aumentare della distanza tra la sede del distributore e casa tua.
Inoltre, andrà aggiunto il costo dell'installazione e nel caso di mini-fotovoltaico anche la documentazione da presentare al gestore. Difatti, come ti riportavo nella guida sui permessi da richiedere per questi sistemi, nel caso di mini-fotovoltaico, occorre consegnare:
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- lo schema elettrico dell'impianto di distribuzione;
- la dichiarazione di conformità dell'impianto e degli eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati;
- il regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore.
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Infine, essendo per legge richiesto un circuito elettrico dedicato in partenza dal quadro di distribuzione, potresti dover pagare un elettricista per la realizzazione di una presa di corrente dedicata.
Vediamo una tabella riassuntiva dei possibili costi:
Tipo Impianto |
Fornitura |
Linea dedicata |
Installazione e documentazione
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Plug & play sotto 350 W |
da 400 € a 700 € |
200 € |
fai da te o 200 € + iva |
Mini fotovoltaico 600 W |
da 600 € a 1.000 € |
200 € |
500 € + iva |
Mini fotovoltaico 800 W |
da 800 € a 1.300 € |
200 € |
500 €+ iva |
Nella tabella ti ho segnalato anche il prezzo della realizzazione di un'eventuale linea dedicata a vista dal quadro elettrico fino al balcone. Ovviamente, se volessi nasconderla, realizzando delle tracce nel muro, il costo aumenterà ulteriormente.
Non ho segnalato il prezzo della spedizione /trasporto del sistema e delle eventuali batterie di accumulo in quanto, ti ricordo, che la norma non permette di installarle su questi sistemi.
Se volessi confrontare i prezzi con gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 800 kW, ecco a te l'articolo.
Costo comunicazione unica
Come sottolineavo nella solita guida (deve essere proprio completo questo articolo per rimandarti costantemente al link per gli approfondimenti), prima di attivare l'impianto dovrai comunicare l'installazione al gestore tramite la comunicazione unica.
La comunicazione è gratuita, non richiede diritti o imposte.
Costo per pratica edilizia
Trattandosi di edilizia libera, non occorre il permesso comunale, quindi non occorre pagare un professionista ne tantomeno i diritti di segreteria comunali.
Costo per sostituzione / aggiunta contatore
A differenza del fotovoltaico tradizionale, non occorre un contatore dedicato, bensì l'impresa distributrice dovrà venire semplicemente a sostituirti il contatore con un misuratore bidirezionale. Un contatore bidirezionale viene segnalato sulla targa tramite un simbolo costituito da due frecce orizzontali che puntano in direzioni opposte.
Il costo dell'intervento è zero spaccato.
Ritorno dell'investimento e convenienza
Prendiamo un sistema plug & play da 350 W. Se venisse inclinato correttamente (30°), produrrebbe mediamente 400 kWh (valore che dipende dal luogo dove è situato l'impianto, dalla qualità del sistema, dai fattori climatici ecc.).
Nel nostro caso, appiccicando i pannelli alla ringhiera con inclinazioni di 90°, al più di 60°, l'efficienza si ridurrebbe notevolmente. Inoltre, una buona parte verrebbe immessa in rete in quanto non utilizzata. Direi di prendere in considerazione una produttività pari a 200 kWh all'anno.
Attualmente, il prezzo dell'elettricità è alto: 50 centesimi a kWh. Ne segue che, ogni anno un pannello da 350 W potrebbe farti risparmiare:
200 kWh x 0,50 €/kWh = 100 € di risparmio annuo
Consideriamo l'eventualità che riuscissi ad installarti in autonomia l'impianto ma che avessi bisogno di realizzare una linea dedicata per il fotovoltaico. In questo caso, spenderesti circa 1.000 €. Recupereresti l'investimento in circa 10 anni. Stimando una vita utile di 15 anni, l'investimento risulterebbe fruttuoso.
Passiamo ad un mini-fotovoltaico da 800 W. Realizzando una semplice proporzione, questo tuo sistema ti offrirebbe una produttività di 600 kWh per un risparmio annuo di:
600 kWh x 0,50 €/kWh = 300 €
In questo caso, il costo di fornitura e posa in opera, nonché della predisposizione della documentazione salirebbe a circa 2.000 €. Recupereresti l'investimento in circa 6/7 anni. L'investimento sarebbe ancora più fruttuoso.
Questo perché, all'aumentare della potenza dell'impianto, il costo del sistema non aumenta proporzionalmente. Il costo dell'impianto per kW di potenza diminuisce all'ingrandirsi dell'impianto.
Come valutare la quota immessa in rete?
Per valutare quanta elettricità utilizzi e quanta ne immetti in rete, potresti installare un misuratore di corrente e tensione. Esistono in commercio alcuni dispositivi che fornisco i dati e generano lo storico direttamente tramite un'app sul cellulare.
Bonus e incentivi
Anche per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici con potenza di picco inferiore a 800 kWp, potresti accedere alle seguenti detrazioni:
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- Bonus ristrutturazione: recupero dalle tasse Irpef del 50% della spesa sostenuta. Il recupero avviene in 10 anni;
- Superbonus a varie aliquote in base all'anno di sostenimento della spesa. Anche in questo caso, il recupero avverrebbe decurtandoti dalle tasse Irpef;
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L'intervento non è agevolabile tramite Ecobonus ordinario.
Quali sono i prodotti che offre il mercato?
Attualmente, le società che forniscono "fotovoltaico da balcone" sono: Ipersolar, Lightmate e Mrwatt. Non ho trovato troppe recensioni sui prodotti delle varie marche, ma aggiornerò via via l'articolo.
Attualmente, Enel X ha sospeso le richieste in quanto non riesce ad evaderle. Direi per carenza di materia prima.
Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto, Vincenzo.