Quale commissione può chiedere un'agenzia immobiliare per legge 2025
Quale percentuale può essere richiesta per legge da un'Agenzia immobiliare nel caso di compravendita e affitto? Esempio di come si calcola
Premetto fin da subito che l'importo della provvigione dell'Agenzia immobiliare non è definito dalla legge, ma è lasciato alla libera determinazione delle parti.
L'unico riferimento ci viene dall'art. 1755 codice civile secondo il quale:
"Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso per effetto del suo intervento. La misura della provvigione e la proporzione in cui questa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di patto, di tariffe professionali o di usi, sono determinate dal giudice secondo equità"
Come puoi vedere, il diritto alla provvigione nasce, a prescindere da un contratto, nel momento in cui l'Agente conclude l'affare. Ma allora qual è la corretta provvigione?
Ci muoviamo all'interno del mercato libero e quindi l'Agenzia Immobiliare può richiedere le percentuali che desidera, ovviamente espressamente stabilite all'interno di un contratto tra le parti. In sede di contratto, si può giustappunto contrattare.
Qualora non fosse presente un contratto, secondo il codice civile, si fa riferimento alle tariffe professionali o agli usi della zona e, qualora fosse complicato raggiungere un accordo, occorre richiedere ad un giudice un compenso equo.
In genere, la provvigione proposta nei contratti delle Agenzie immobiliare è stabilita in percentuale rispetto al prezzo di vendita, ma potrebbe anche essere proposta una cifra fissa (forfeit). Di solito, il fisso si utilizza qualora il prezzo di vendita dell'oggetto traferito fosse basso. E' il caso del trasferimento di un garage, di una cantina o di piccoli appezzamenti di terreno, il cui prezzo di vendita potrebbe attestarsi attorno a poche migliaia di euro.
La provvigione, da codice civile, deve essere liquidata sia dal venditore che dall'acquirente perchè entrambi ne fruiscono (a meno che non si tratti di una intermediazione atipica, molto rara).
Indice
Quali sono le percentuali richieste nel caso di compravendita?
Quali sono le percentuali richieste nel caso di compravendita?
In genere, per la gran parte delle vendite di abitazioni a cui ho assistito, le Agenzia Immobiliari attestano la provvigione attorno al 4% oltre iva al 22% (a meno che l'agente non aderisca al regime forfettario, in quel caso non occorre liquidare l'IVA). Cercando di comprende tutte le fattispecie italiche, un range medio si attesta tra i 3 e il 5% del prezzo di vendita.
Considerando un 4%, generalmente, le Agenzie richiedono l'1% al venditore e il 3% agli acquirenti. Ma non è raro che gli agenti richiedano la medesima percentuali alle due parti (2%). Al contrario, dove il mercato è fermo, per invogliare l'aquirente ad acquistare, le agenzie richiedono una maggiore percentuale al venditore rispetto al compratore.
Ma ripeto, la percentuale può variare notevolmente, l'importante è pattuirla tramite un contratto in anticipo.
Per esempio, una nota società attiva a livello internazionale, che tratta prettamente immobili di lusso, attesta la percentuale del compenso attorno al 10%, nonostante il prezzo di vendita degli immobili sia molto elevato. Questo in quanto si tratta di immobili che richiedono lunghi periodi per la cessione.
Mentre, per quanto attiene le pertinenze (cantine e garage) e i terreni dal basso valore economico, la richiesta delle Agenzie sale attorno al 10%.
Sappi che, queste percentuali variano da città a città. Per ottenere una percentuale indicativa, potresti scaricare la raccolta provinciale degli usi della Camera di commercio della tua città e ricercare la mediazione media applicata in zona. Purtroppo, queste tabelle non vengono aggiornate spesso e non sempre rispecchiano la realtà.
Esempio
Firenze, appartamento di 80 mq in un buon quartiere. Richiesta 300.000 €. In genere, le Agenzie di zona richiedono ai poveri acquirenti il 3%. Nel nostro caso 300.000 € x 0,03= 9.000 € + iva al 22%= 10.980 €. A questi, andrà aggiunta la quota versata del venditore pari a 300.000 € x 0,01= 3.000 € + iva al 22%= 3.660 €.
Quali sono le percentuali richieste nel caso di locazione?
In genere, per le locazioni, la provvigione richiesta si attesta attorno ad una mensilità di affitto. Una mensilità richiesta al proprietario e una mensilità richiesta al locatario. Negli utlimi tempi sento spesso richieste attorno al 10% / 12% dell'affitto annuo.
Quando occorre pagare la provvigione?
Secondo l'art. 1755 del codice civile, il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso per effetto del suo intervento. In genere, al compromesso nel caso di compravendita e al momento di firma del contratto tra le parti nel caso di locazione.
Nel caso di compravendita, oltre ai costi dell'Agenzia immobiliare dovrai sostenere i costi del notaio.
Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto, Vincenzo.