Scavo, sbancamento e movimento del terreno: costo e pratica

Quali sono i prezzi e la pratica necessaria per lo scavo, lo sbancamento e il movimento del terreno. Per attività agricole, fondazioni ed edili in genere.

Scavo sbancamento e movimento del terreno costo e pratica

I lavori di scavo, sbancamento e livellamento del terreno richiedono procedure diverse a seconda delle finalità per cui sono destinati.

Quali permessi occorrono?

Secondo l'art. 6 del DPR 380 del 2001 Testo unico dell'edilizia sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo i movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari;

Mentre, le opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno, finalizzate ad usi diversi da quelli agricoli, che comportano una trasformazione urbanistico-edilizia del territorio con perdurante modifica dello stato dei luoghi sono considerate di nuova costruzione secondo la sentenza della Corte di Cassazione 19/01/2011, n. 1536. Occorre quindi presentare e farsi rilasciare il permesso di costruire.

Inoltre, sullo scavato derivante, a secondo della caratterizzazione, provenienza e destinazione si applicano regimi normativi diversi. Difatti, il derivante può essere reimpiegato per le lavorazioni relative alla costruzione stessa, riutilizzati per processi esterni al cantiere oppure destinati alla discarica come rifiuti.

Quali sono i prezzi degli sbancamenti?

Ho deciso di far riferimento al prezzario della Regione Toscana del 2023 in quanto lo ritengo un prezzo medio a livello nazionale.

Per quanto riguarda gli scavi di sbancamento (o splateamento o in sezione ampia o sterri), compresi gli oneri per la rimozione di trovanti rocciosi e/o relitti di murature, fino ad una profondità di 5 metri, gli oneri per le opere provvisionali quali le sbadacchiature per scavi ad una profondità inferiore a 1,50 m, il costo al metro cubo mc:

      • in terreni sciolti è di circa 7 €/mc;
      • in rocce tenere è di circa 10 €/mc;
      • in rocce compatte è di circa 18 €/mc;

Compresi carico, trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati ai fini del loro recupero o del loro smaltimento il prezzo sale a:

      • 23 €/mc per i terreni sciolti;
      • 27 €/mc per le rocce tenere;
      • 34 €/mc per le rocce compatte;

Come si calcola il volume sbancato?

Gli scavi di sbancamento si misurano con il metodo delle sezioni ragguagliate, tenendo conto del volume effettivo in loco.

Si sfrutta la formula:

 V= d/2 ( S1+S2)

Il volume V si valuta attraverso e aree delle sezioni di estremita S1 e S2, poste ad una distanza D.

calcolo volume scavo

E si procede per sezioni successive:

calcolo volume scavo sezioni

Quali sono i prezzi degli scavi a sezione obbligata?

Ti ricordo che per scavi a sezione ristretta o obbligata si intendono gli scavi aventi la larghezza uguale o inferiore all'altezza.

Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito a macchina, anche a campioni di qualsiasi lunghezza, in materiale di qualsiasi natura e consistenza, anche in presenza d'acqua con tirante fino a 20 cm, esclusa la roccia da mina ed i trovanti aventi ciascuno volume superiore a 0.50 mc. La lavorazione dovrà essere eseguita nel rispetto della normativa vigente.  Contabilizzato per la profondità eseguita sotto il piano di campagna e/o sbancamento.

-in terreni sciolti fino alla profondità di 1,50 m: al mc € 7 (compreso accatastamento nell'ambito del cantiere escluso trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati)

- in terreni sciolti fino alla profondità di 3,00 m: al mc € 8 (compreso accatastamento nell'ambito del cantiere escluso trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati)

-in rocce tenere fino alla profondità di 1,50 m: al mc € 10 (compreso accatastamento nell'ambito del cantiere escluso trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati)

- in rocce tenere fino alla profondità di 3,00 m: al mc € 11 (compreso accatastamento nell'ambito del cantiere escluso trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati)

-in rocce compatte fino alla profondità di 1,50 m: al mc € 18 (compreso accatastamento nell'ambito del cantiere escluso trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati)

- in rocce compatte fino alla profondità di 3,00 m: al mc € 19 (compreso accatastamento nell'ambito del cantiere escluso trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati)

-in terreni sciolti fino alla profondità di 1,50 m: al mc € 23 (compreso accatastamento e trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati, esclusi oneri di discarica)

- in terreni sciolti fino alla profondità di 3,00 m: al mc € 24 (compreso accatastamento e trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati, esclusi oneri di discarica)

-in rocce tenere fino alla profondità di 1,50 m: al mc € 27 (compreso accatastamento e trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati, esclusi oneri di discarica)

- in rocce tenere fino alla profondità di 3,00 m: al mc € 28 (compreso accatastamento e trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati, esclusi oneri di discarica)

-in rocce compatte fino alla profondità di 1,50 m: al mc € 34 (compreso accatastamento e trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati, esclusi oneri di discarica)

- in rocce compatte fino alla profondità di 3,00 m: al mc € 35 (compreso accatastamento e trasporto e scarico dei rifiuti agli impianti autorizzati, esclusi oneri di discarica)

Sempre escluso il reinterro e gli oneri smaltimento.

Come si calcola il volume di uno scavo a sezione ristretta?

Negli scavi a sezione obbligata il volume si ricava moltiplicando l’area del fondo del cavo per la profondità del medesimo, misurata a partire dal punto più depresso del perimetro: la parte di scavo che eventualmente ecceda il volume così calcolato viene considerata scavo di sbancamento; in nessun caso si valuta il maggiore volume derivante da smottamenti delle pareti dello scavo.

Sicurezza

Ti ricordo che, secondo l'art. 118 del DLgs 81/2008:

comma 1: Nei lavori di splateamento o sbancamento se previsto l’accesso di lavoratori, le pareti delle fronti di attacco devono avere una inclinazione o un tracciato tali, in relazione alla natura del terreno, da impedire franamenti. Quando la parete del fronte di attacco supera l’altezza di m 1,50, è vietato il sistema di scavo manuale per scalzamento alla base e conseguente franamento della parete.

comma 2: Quando per la particolare natura del terreno o per causa di piogge, di infiltrazione, di gelo o disgelo, o per altri motivi, siano da temere frane o scoscendimenti, deve essere provveduto all'armatura o al consolidamento del terreno.

Inoltre, secondo il D.P.R. 164 all'art.14, è vietato costituire deposito di materiali presso il ciglio degli scavi,

Quando è possibile procedere con lo scavo manuale, è consigliabile procedere per tratti, dall’alto verso il basso, preferibilmente con il sistema a gradoni.

Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto, Vincenzo.

 

 

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CHI SONO?

Ciao, sono Vincenzo e amo tutto ciò che riguarda l’edilizia.

Vincenzo MaderaFin da ragazzo, mio padre Gennaro mi portava sui cantieri. Quell'ambiente fatto di persone umili, gentili e simpatiche mi ha colpito. Proprio per questo motivo, ci passerei intere giornate, bevendo pessimi caffè e ascoltando le strabilianti avventure dei muratori, per poi tornare in studio a scrivere articoli.

Ecco la mia seconda passione. Mai avrei pensato di creare un blog. Eppure, a sorpresa le pagine del mio sito hanno raggiunto picchi di 60.000 volte ogni giorno. Parlo di edilizia, strutture, impianti, energetica e interior design e insieme a mia sorella Rosa portiamo avanti il nostro studio a Firenze.

Spero che, grazie al web, diventeremo amici:

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