Gas metano o GPL scendono o salgono? Sono inodore?
Il metano è più leggero dell’aria, si stratifica verso l’alto, nei pressi dei solai o dei tetti ed è più facilmente eliminabile in caso di perdite.
Il GPL, invece, è più pesante dell’aria, tende a ristagnare verso il basso sul pavimento, ed è difficilmente disperdibile in caso di perdite. Avendo una densità superiore all'aria non si diffonde nell'atmosfera.
Comune ai due gas è il pericolo di esplosione che si crea in presenza della giusta percentuale di gas/aria e di un innesco. Significa che un’esplosione avviene solo se la percentuale di gas presente nell’aria è quella prevista dal campo di infiammabilità. Per il metano, ad esempio, questo valore è compreso tra il 5 e il 15%: vale a dire che non c’è esplosione se c’è molto gas (superiore al 15%) o poco gas (inferiore al 5%).
Quando si acquista un nuovo apparecchio, la prima cosa a cui prestare attenzione è che riporti la marcatura CE.
Questo significa che l’apparecchio è conforme alle direttive europee di sicurezza. In Italia, dal 1990 è obbligatorio, per legge, rivolgersi a operatori
abilitati per le opere di installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione degli impianti del gas.
Il GPL e il metano sono inodore?
Sia il GPL che il metano sono inodore, incolore e insapore. Vengono appositamente odorizzato con sostanze specifiche che aiutano a rilevarne la presenza.
Cosa fare in presenza di una fuga di gas?
È importante non accendere assolutamente nessun tipo di fiamma e non azionare alcun oggetto che possa provocare delle scintille (interruttori elettrici, campanello, telefono, ecc.).
Aprire subito porte e finestre per aerare il locale dove si avverte la presenza di gas.
Se possibile, chiudere il rubinetto del gas, del contatore o della bombola.
Se l’odore di gas persiste, allontanarsi dal luogo e una volta al sicuro avvertire immediatamente i Vigili del fuoco.
Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto, Vincenzo.