Bonus: conta la data di valuta o di esecuzione del bonifico parlante?
Ti ricordo che, per quanti attiene il bonus casa o ristrutturazione, l'ecobonus, il sismabonus, il bonus mobili, il Superbonus ecc., i privati devono sottostare al principio di cassa, secondo il quale il diritto alla detrazione matura nel momento in cui viene sostenuta la spesa.
Ai fini dell’imputazione del periodo d’imposta, rileva la data di esecuzione o d'ordine del bonifico effettuato dal beneficiario, indipendentemente dalla data di valuta. In pratica, il momento in cui il beneficiario, dalla home banking dell'istituto o presso la banca stessa, invia l'istanza di bonifico.
Esempio
- data esecuzione dell'ordine di bonifico: 30/12/2024;
- data valuta regolamento (data di accredito della somma bonificata sul conto corrente del beneficiario): 02/01/2025.
In questo caso, il credito può essere fruito a partire dalla dichiarazione dei redditi da presentare nell'anno 2025 per le somme dichiarate del 2024.
Penso possa esserti utile l'articolo su come comportarsi nella fruzione di un bonus per interventi a cavallo di due anni. A presto, Vincenzo.