Calcolo del fabbisogno di acqua calda sanitaria l/gg
Come calcolare il fabbisogno di acqua calda sanitaria (ACS) per immobili residenziali e non, foglio di calcolo excel xls.
Secondo la UNI TS 11300-2, il fabbisogno di acqua calda sanitaria (ACS), utile per la progettazione, l'attestato di prestazione energetica APE e la relazione energetica ex-legge 10, dipende dalla destinazione d'uso dell'immobile.
Fabbisogno per immobili residenziali
Il volume di ACS per gli edifici residenziali va ricavato in base alla superficie Utile totale dell'appartamento e non sulla base della superficie dei soli vani cui sono presenti rubinetti, quali cucina, bagno e lavanderia. Non conta il numero di occupanti.
I litri al giorno devono essere ottenuti tramite la formula 28 della vigente UNI/TS 11300-2:
Vw = a x Su + b
Dove:
■ a (espresso in l/mq giorno) e b (espresso in l/giorno) sono parametri ricavabili dal Prospetto 30 UNI/TS 11300-2:
■ Su rappresenta la superficie utile dell'abitazione (espressa in metri quadri)
Scarica il foglio excel sul calcolo del fabbisogno per immobili residenziali
Fabbisogno per immobili non residenziali
Nel caso di destinazioni d'uso non residenziali, i litri al giorno devono essere ottenuti tramite la formula 29 del paragrafo '7.1.3 Volume di acqua richiesto per altre tipologie di edifici' della UNI/TS 11300-2:2019
Vw = a x Nu
il valore di a e di Nu si ricavano utilizzando le informazioni contenute nella tabella seguente (UNI/TS 11300-2: 2019 prospetto 31)
Tipo di attività |
a |
Nu |
Categoria DPR 412/93 |
Dormitori, residence, b&b |
40 l/G letto |
Numero di letti e numero di giorni mese |
E.1 (3) |
Hotel fino a 3 stelle |
60 l/G letto |
Numero di letti e numero di giorni mese |
E.1 (3) |
Hotel da 4 stelle e oltre |
80 l/G letto |
Numero di letti e numero di giorni mese |
E.1 (3) |
Attività giornaliera day hospital (senza pernotto) |
15 l/G letto |
Numero di letti |
E.3 |
Attività ospedaliera con pernotto |
80 l/G letto |
Numero di letti |
E.3 |
Scuole e istruzione |
0,2 |
Numero di allievi / bambini |
E.7 |
Scuole materne e asili nido |
8 |
Numero di allievi / bambini |
E.7 |
Attività sportive/palestre |
50 |
Per doccia installata |
E.6 (2) |
Spogliatoi di stabilimenti |
10 |
Per doccia installata |
E.6 (3) |
Esercizio commerciale senza obbligo di servizi igienici per il pubblico |
0 |
- |
E.5 |
Esercizio commerciale con obbligo di servizi igienici per il pubblico |
0,2 |
Superficie netta climatizzata |
E.5 |
Ristoranti e caffetterie |
65 |
Numero di coperti * |
E.4 (3) |
Uffici
|
0,2
|
Superficie netta climatizzata
|
E.2 |
Catering, self service, bar
|
25
|
Numero di coperti * |
E.4 (3) |
Servizio lavanderia |
50 |
Numero di letti |
n.d. |
Centri benessere
|
200
|
Numero di ospiti
|
n.d. |
Altro
|
0
|
-
|
n.d. |
* per valutazioni di calcolo sia di progetto A1 sia standard A2 il numero di coperti viene determinato come 1,5 volte l'occupazione convenzionale. Per le valutazioni nelle condizioni di effettivo utilizzo A3, il numero di coperti corrisponde agli effettivi coperti per cui è stata dimensionata la cucina.
Indici affollamento bar UNI 10339 ns=0,8 persone/mq.
Fabbisogno di energia termica utile
Secondo la UNI TS 11300-2, il fabbisogno di energia termica utile richiesto per acqua calda sanitaria (ACS) QW, in [kWh], è dato da:
dove:
-
-
- rw è la massa volumica dell’acqua pari a 1000 [kg / m3];
- cw è il calore specifico dell’acqua, pari a 1,162 * 10-3 [kWh / (kg · K)];
- Vw è il volume di acqua giornaliero richiesto dall’attività o servizio [m3 / giorno] (formule viste in precedenza);
- qer è la temperatura di erogazione dell’acqua [°C];
- q0 è la temperatura dell'acqua fredda in ingresso [°C];
- G è il numero di giorni del periodo di calcolo considerato [giorni].
-
La temperatura di erogazione pari a 40°C e la temperatura di ingresso di 15°C (differenza di temperatura di riferimento pari a 25°C).
Spero che l'articolo ti sia stato utile, Vincenzo.