Tetti ad elevata riflettanza, obbligo e materiali in commercio
Tetti e coperture, obbligo materiali ad elevata riflettanza. Soluzioni disponibili nel mercato: tegole, pitture, manti e membrane.
Al fine di migliorare le performance estive di coperture e pareti si può, oltre che coibentare l'involucro, ridurre la temperatura superficiale.
Per far ciò, nelle coperture si potrebbe adottare il concetto di “cool roof“ o “tetto freddo”, sfruttando materiali che riflettono l'energia solare riducendo la temperatura superficiale del tetto.
Normativa vigente
L' articolo 2 comma 3 dell'allegato 1 del Decreto dei Minimi impone la verifica dell’efficacia per le strutture di copertura, in termini di rapporto costi-benefici, dell’utilizzo di materiali a elevata riflettanza solare e tecnologie di climatizzazione passiva.
Tale verifica è obbligatoria nel caso di:
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- di nuova costruzione, ampliamento, demolizione e ricostruzione, ristrutturazione di primo livello, anche se l'intervento non interessa la copertura;
- di ristrutturazione di secondo livello o riqualificazione qualora l'intervento interessi la copertura.
Tali verifiche sono previste al fine di limitare i fabbisogni energetici per la climatizzazione estiva e di contenere la temperatura interna.
Ma vediamo cosa ci impone la normativa. Per le strutture di copertura degli edifici è obbligatoria la verifica dell’efficacia, in termini di rapporto costi-benefici, dell’utilizzo di:
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- materiali a elevata riflettanza solare per le coperture (cool roof), assumendo per questi ultimi un valore di riflettanza solare non inferiore a:
- 0,65 nel caso di coperture piane;
- 0,30 nel caso di copertura a falde;
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- tecnologie di climatizzazione passiva (es.: ventilazione, coperture a verde, ecc.).
Tali verifiche e valutazioni devono essere puntualmente documentate nella relazione tecnica.
Spesso, è difficile valutare tali prescrizioni. Dovrà essere capace il professionista nella ricerca della soluzione.
Indice di riflessione solare (norma ASTM E 1980)
Per ottenere il cool roof, il rivestimento della copertura deve garantire un buon valore di SRI (indice di riflessione solare) e cioè una buona capacità della superficie irradiata dal sole di non scaldarsi. Maggiore è l’indice SRI e migliori saranno le performance cool roof.
L'indice SRI dipende da:
- riflettanza solare R ( a cui fa riferimento la normativa nazionale): quota compresa tra 0 e 1 della radiazione solare riflessa. Un materiale con riflessione pari a zero è completamente assorbente, con valore pari a 1 è completamente disperdente. Occorre quindi scegliere materiali con valori prossimi ad uno.
- emissività ɛ: rapporto tra l'energia irraggiata dal rivestimento rispetto all’energia irraggiata da un corpo nero alla medesima temperatura. Indice che può assumere valori tra 0 e 1. Occorre quindi scegliere materiali con valori prossimi ad uno.
L'indice SRI è una percentuale %, che potrebbe superare il 100% a causa della sovrapposizione dei due effetti di riflettanza solare ed emissività (ad esempio per materiali con riflessione solare maggiore di 0,8 ed emissività maggiore di 0.9).
In particolare:
- materiale bianco, riflessione solare di 0,8 e ɛ= 0.9, SRI = 100;
-materiale nero, riflessione solare di ɑ=0,05 e ɛ= 0.9, SRI = 0;
Membrane e materiali termo-riflettenti
Per ottenere buoni risultati, tra i prodotti presenti nel mercato potresti utilizzare:
- membrana bitume SUPREMA EUROSTAR REFLECT, Riflettanza R= 69,9%, ɛ=emissività 91,0%, Indice di Riflettanza (SRI) 84,8%
- membrana sintetica in PVC-P SUPREMA , Riflettanza R= 85,9%, ɛ=emissività 92%, Indice di Riflettanza (SRI) 108,0%
- Pittura acrilica SUPREMA WHITE REFLECTA PLUS Riflettanza R= 82%, ɛ=emissività 90%, Indice di Riflettanza (SRI) 103,0%
- membrana liquida Mapei AQUAFLEX ROOF HR Riflettanza R= 83%, ɛ=emissività 91%, Indice di Riflettanza (SRI) 105%
- manto sintetico Sika Sarnafil TIS 77-18 Riflettanza R= 86%, ɛ=emissività 90%, Indice di Riflettanza (SRI) 109%
- membrana liquida Sika solaroof Riflettanza R= 85%, ɛ=emissività 90%, Indice di Riflettanza (SRI) 107%
- pittura monocompoente Isover Bituver California – P. Riflettanza R= 83%, ɛ=emissività 90%, Indice di Riflettanza (SRI) 105%
- coppi e tegole. La maggior parte delle tinte del cotto rispettano l'allegato 1 del decreto Requisiti Minimi (riflettanza maggiore di 0,30 per le coperture a falda). Inoltre, se non fossero sfibrate, potresti migliorare le performance di tali rivestimenti tramite dei trattamenti con vernici ad alto SRI.
Tali caratteristiche decadono negli anni. Per questo motivo, ti consiglio di verificare anche qualora il produttore certifichi tale caratteristiche a distanza di anni.
Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto, Vincenzo.