CLIMA ACUSTICO 2024: obbligo, norme e costi

CLIMA ACUSTICO: che cos'è, quando è obbligatorio, chi può redigerlo, costi e preventivo.

clima acustico costi cosè obbligo

Che cos'è il clima acustico?

La valutazione previsionale di clima acustico viene richiesta sulla base all’articolo 8 della legge quadro sull’inquinamento acustico n.447/95, la relazione conclude uno studio con misure fonometriche che analizzi il clima, ovvero 'fotografi' la situazione del livello sonoro esistente in un’area specifica e faccia una serie di verifiche tecniche.

E' finalizzato al controllo che la zona di interesse non sia inquinata acusticamente 

Quando è obbligatorio?

Per l'art. 8 comma 2 della legge 447/95, è necessario predisporre una documentazione di impatto acustico relativi alla realizzazione, la modifica o il potenziamento di:

a) aeroporti, aviosuperfici, eliporti;

b) strade di tipo A (autostrade), B (strade extraurbane principali), C (strade extraurbane secondarie), D (strade urbane di scorrimento), E (strade urbane di quartiere) e F (strade locali), secondo la classificazione di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni;

c) discoteche;

d) circoli privati e pubblici esercizi ove sono installati macchinari o impianti rumorosi;

e) impianti sportivi e ricreativi;

f) ferrovie e altri sistemi di trasporto collettivo su rotaia.

Per il comma 3 è fatto obbligo di produrre una valutazione previsionale del clima acustico delle aree interessate alla realizzazione delle seguenti tipologie di insediamenti: a) scuole e asili nido; b) ospedali; c) case di cura e di riposo; d) parchi pubblici urbani ed extraurbani; e) nuovi insediamenti residenziali prossimi alle opere di cui al comma 2.

Attenzione, diverse regioni hanno fornito ulteriori disposizioni

Prestazioni realizzate per lo studio del clima acustico

La valutazione di clima acustico consta delle seguenti attività:

      • esame della documentazione di progetto, ed esame delle sorgenti (rumore strada, etc..);
      • esecuzione di rilievi fonometrici del livello di rumore attuale della zona oggetto di intervento, durata delle misurazioni 48/h in continuo;
      • elaborazione dei dati misurati e confronto con i limiti massimi fissati dalle norme vigenti (D.P.C.M. del 14/11/97 e Piano Comunale di Classificazione Acustica);
      • redazione di Relazione tecnica “Verifica clima acustico”.

Comma 4. Le domande per il rilascio di concessioni edilizie relative a nuovi impianti e infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali, dei provvedimenti comunali che abilitano alla utilizzazione dei medesimi immobili e infrastrutture, nonché le domande di licenza o di autorizzazione all'esercizio di attività produttive devono contenere una documentazione di previsione di impatto acustico.

Chi può redigere il clima acustico?

Lo studio di clima acustico deve essere eseguito da un tecnico competente in acustica ambientale riconosciuto da una Regione Italiana,iscritto nell’elenco dei tecnici. Per potersi iscrivere occorre essere in possesso di una laurea o laurea magistrale ad indirizzo tecnico o scientifico e di almeno uno dei seguenti requisiti:

      • avere superato con profitto l’esame finale di un master universitario con un modulo di almeno 12 crediti in tema di acustica, di cui almeno 3 di laboratori di acustica, nelle tematiche oggetto della Legge 447/1995 secondo lo schema di corso indicato nel Dlgs 42;
      • avere superato con profitto l’esame finale di un corso in acustica per tecnici competenti svolto secondo lo schema di corso indicato nel Dlgs 42;
      • avere ottenuto almeno 12 crediti universitari in materie di acustica, di cui almeno 3 di laboratori di acustica, rilasciati per esami relativi ad insegnamenti il cui programma riprenda i contenuti dello schema di corso indicato nel Dlgs 42;
      • aver conseguito il titolo di dottore di ricerca, con una tesi di dottorato in acustica ambientale.

Qual è il costo di uno studio del clima acustico?

Il costo varia in base alla tipologia di studio da realizzare. Non è semplice nemmeno indicare un range.

Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto Vincenzo

 

 

Accetto la Privacy policy

____________________________

 

CHI SONO?

Ciao, sono Vincenzo e amo tutto ciò che riguarda l’edilizia.

Vincenzo MaderaFin da ragazzo, mio padre Gennaro mi portava sui cantieri. Quell'ambiente fatto di persone umili, gentili e simpatiche mi ha colpito. Proprio per questo motivo, ci passerei intere giornate, bevendo pessimi caffè e ascoltando le strabilianti avventure dei muratori, per poi tornare in studio a scrivere articoli.

Ecco la mia seconda passione. Mai avrei pensato di creare un blog. Eppure, a sorpresa le pagine del mio sito hanno raggiunto picchi di 60.000 volte ogni giorno. Parlo di edilizia, strutture, impianti, energetica e interior design e insieme a mia sorella Rosa portiamo avanti il nostro studio a Firenze.

Spero che, grazie al web, diventeremo amici:

Whatsapp madera facebook  linkedin youtube insta

_________________________________